Le tematiche affrontate sono state tratte dal libro “I colori delle emozioni” secondo la seguente articolazione:
1° incontro – CONOSCENZA/INTRODUZIONE TEMA EMOZIONI/NEUTRALITÀ
Accoglienza: ad ognuno è stato consegnato un foglio sul quale scrivere il proprio nome e come si è sentito nei diversi momenti del primo incontro.
Cerchio:
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- giro di nomi
- nomi detti in diversi modi modulando la voce
- ascolto il mio nome detto dai compagni
Riscaldamento con musica:
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- mi muovo nello spazio e sciolgo le varie parti del corpo aiutato da un compagno (testa, spalle, polsi…);
- disegno nello spazio come se avessi un pennello;
- scelgo un gesto che mi rappresenta da tenere come presentazione per ogni incontro;
- condivisione del gesto
Conosciamo il Mostro dei colori: ognuno dice qual è il proprio colore preferito e ne colora un pezzettino.
Lettura prime pagine del libro “I colori delle emozioni” di Anna Llenas.
Chiacchierata sulle emozioni che conosciamo
La neutralità:
– delle mani
– delle braccia
– del viso
Coloro il mio corpo con le emozioni:
– le mani
– le braccia
– il viso
A ognuno viene dato un disegno del mostro delle emozioni che colora con tutti i colori.
2° incontro – ALLEGRIA: GIALLO
Accoglienza: cerchio con nome e lettura pagine iniziali del libro e felicità con riepilogo.
Riscaldamento in movimento:
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- musiche allegre, lasciarsi trasportare dalla musica
- gesti di gioia per presentarsi.
La gioia per me è…
I bambini scrivono su bigliettini, e li mettono in una scatola e poi li leggiamo;
Come è il mio viso quando sono felice?
Lavoro con lo specchio
Mostro gioioso
3° incontro – TRISTEZZA: AZZURRO
Accoglienza: in cerchio
Riscaldamento in movimento:
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- musiche malinconiche
- gesti di tristezza per presentarsi + copiamo a coro
Mi sono sentito triste quando…
Lettura storia “Grigio di tristezza” del libro Le sei storie delle emozioni.
Come nella storia, ognuno imita un’espressione triste, racconta quando si è sentito triste; Suoni della tristezza:
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- occhi chiusi; a turno ognuno prova a ripetere dei suoni che gli ricordano la tristezza
- i suoni della natura che esprimono la tristezza
Mostro della tristezza
4° incontro – PAURA: NERO
Accoglienza: in cerchio video sulla paura
– Avete mai avuto paura?
– Avete paura della paura?
– Qual è la vostra paura? Scrivetelo su un bigliettino
Riscaldamento in movimento:
– Espressioni della paura
– Atteggiamenti e reazioni che si hanno nel momento in cui si prova paura
– Quando ho paura mi atteggio come un animale…quale?
Mostro della paura
Per scacciare la paura, devo ritrovare la calma e la serenità: video sulle cose belle
– Sperimento la leggerezza
– Come cambia il mio sguardo quando sono rilassato e tranquillo?
– Cosa può scacciare la paura?
Mostro della calma
5° incontro – RABBIA: ROSSO
Accoglienza: in cerchio
In movimento reazioni sulla rabbia in relazione ai compagni:
– guardo i compagni dall’alto al basso
– se incontro qualcuno, mi giro dall’altra parte, cambio direzione
– se incontro qualcuno mi fermo e lo guardo negli occhi (sfida)
– se incontro qualcuno mi metto schiena contro schiena
– STOP: stringo i pugni
– STOP: chi ha un’idea di come si comporta il mio corpo quando mi arrabbio, lo fa fare ai compagni
– STOP: dico al compagno che trovo davanti a me cosa mi fa arrabbiare, cercando di cambiare ogni volta
– STOP/RABBIA/VIA….STOP/RABBIA/VIA…
Con teatrino: espressione della rabbia, cosa mi fa arrabbiare?
Mostro della rabbia
Passaggio alla calma: cosa può aiutarci a far passare la nostra rabbia?
6° incontro – Prove insieme per apertura alle classi
7° incontro – Prove e apertura alle classi
METODOLOGIA E STRUMENTI OPERATIVI
Durante i vari incontri si sono stabiliti dei momenti fissi:
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- Accoglienza per creare un’atmosfera iniziale adeguata e proficua a tutto il lavoro
- Cerchio per fare esercizi di riscaldamento o approfondimento relativo agli argomenti proposti e trattati
- Riscaldamento con musica per sciogliere il corpo e predisporre la mente
- Chiacchierata sulle emozioni che conosciamo
- Coloro le emozioni e il Mostro dei colori
- Barattolo delle emozioni
- Saluto finale
Si è scelto di lavorare con le classi quinte per dare la possibilità alla bambina certificata di concludere il percorso espressivo teatrale attivo ancora dal suo primo anno di inserimento nella scuola primaria. L’obiettivo principale e fondamentale è stato l’INCLUSIONE, con particolare riguardo alle situazioni di disabilità. Perché il laboratorio potesse funzionare in modo adeguato, il gruppo è stato di 14 partecipanti.
Alcuni ragazzi si sono lasciati guidare e trasportare, mostrandoci piena fiducia, così da far emergere aspetti molto interessanti della loro interiorità. La tematica ha saputo coinvolgere anche le personalità più complesse permettendo loro di calarsi nella parte.
Gli obiettivi sono stati raggiunti:
- promuovere le abilità psicomotorie, percettive e cognitive del bambino attraverso attività calibrate rispetto alle capacità di ognuno;
- potenziare lo sviluppo sociale ed emotivo del bambino;
- promuovere lo spirito di ascolto, comunicazione e collaborazione attraverso linguaggi non verbali;
- promuovere l’integrazione della diversità;
- sviluppare la creatività e la fantasia di ogni singolo;
- sviluppare una maggiore consapevolezza di sé attraverso l’espressività corporea, scoprendo le proprie potenzialità e confrontandosi con i propri limiti
Il gruppo ha sempre partecipato con interesse all’attività ed è stato molto generoso nell’aprirsi e nel raccontarsi.
Hanno partecipato alle 4 edizioni complessivamente n. 79 bambini dei tre plessi di Zanano, Sarezzo e Ponte Zanano.