Il gruppo del plesso di Zanano ha visto partecipi i bambini provenienti dalle classi prime, seconde, terze e quarte. Pochi i bambini certificati, ma diverse le situazioni di difficoltà nella comunicazione e nella relazione con l’altro, dovute a troppa esuberanza o troppa timidezza.
Il gruppo all’inizio di ogni sessione si è sempre mostrato molto agitato, ma nel momento in cui si entrava nel vivo dell’attività sapeva rispondere in modo adeguato e creativo. Si è lavorato molto sull’improvvisazione fisica e verbale, singola e di gruppo partendo dalla storia di Pinocchio, che è stata uno spunto interessante per parlare di sé, della propria quotidianità fatta di gioco, bugie, grilli parlanti e fatine alle quali si vuole tanto bene.
Per la prima volta abbiamo sperimentato un evento in teatro e per i bambini è stato un momento emotivamente molto forte: hanno dato il meglio di se stessi con serietà e attenzione. Un momento magico da ripetere in futuro.
Si è potuto realizzare questo laboratorio grazie anche all’Associazione Treatro terrediconfine di Zanano che ha messo a disposizione gratuitamente il proprio personale e gli spazi teatrali.
La ricerca di occasioni di stimolo e di motivazione per un armonico sviluppo della personalità degli alunni ha costituito uno degli impegni essenziali di questo progetto, offrendo a bambini un’esperienza in grado di migliorare la loro conoscenza del linguaggio e dello spazio teatrale, anche al fine di apprezzare e di migliorare l’atteggiamento verso questo tipo di linguaggio artistico.
ATTIVITÀ: Le attività si sono svolte in orario pomeridiano, presso la scuola primaria E. Pintossi e la sede del Treatro.
PERIODICITÀ DELLE ATTIVITÀ: 2 ore una volta a settimana.
SPAZI E LABORATORI UTILIZZATI: laboratori scuola primaria E. Pintossi e la sede del Treatro.
STUDENTI COINVOLTI: n. 19 alunni ( 23 iniziali )
RISULTATI ATTESI: la principale finalità del progetto era quella di migliorare le capacità comunicative e relazionali e di contribuire ad affrontare eventuali situazioni di disagio utilizzando strumenti didattici non convenzionali e strategie volte alla diffusione di un maggior benessere all’interno e all’esterno della scuola.
VALUTAZIONE FINALE DEI PROGETTI RISULTATI RIFERITI AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI: Il clima relazionale generale è migliorato e la rappresentazione che hanno i ragazzi della scuola rispetto al progetto è sempre stata positiva. Essendo il progetto conosciuto dagli alunni e dalle loro famiglie, molti ragazzi hanno chiesto fin dall’inizio dell’anno di parteciparvi. La valorizzazione delle abilità e delle competenze individuali è stata buona; alcuni alunni hanno costruito una rappresentazione di sé più positiva e serena. Grazie alle scelte fatte dal gruppo di progetto (evitare l’allestimento di complessi spettacoli veri e propri, puntare anche nelle rappresentazioni finali a evidenziare il tipo di lavoro svolto all’interno del laboratorio) l’evento teatrale è stato percepito come momento di comunicazione più che di esibizione.