Il Grest “Estiviamo 2018” è stato realizzato da lunedì 2 Luglio 2018 a venerdì 27 Luglio, prevedendo cinque accessi settimanali, dalle 7,45 alle 17,00, comprensivi di servizio mensa per il pasto. Il servizio è stato rivolto ai minori con età compresa tra i tre ed i sei anni, coinvolgendo sia i residenti sul territorio comunale sia coloro con residenza nei paesi limitrofi, oltre ai bambini che hanno frequentato la sezione primavera presso la Scuola Materna S.Pio X nell’a.s. 2017-2018. Nell’arco delle quattro settimane sono stati registrate ben 78 iscrizioni, circa il 20% in più rispetto all’anno precedente. Tale aumento percentuale può essere ricondotto anche alla decisione di estendere la partecipazione anche ai frequentanti del primo anno della scuola primaria nei periodi non coperti dai grest parrocchiali.
Il servizio è stato realizzato con personale qualificato e con volontari: nello specifico, sono stati presenti due educatori professionali e tre psicologhe che hanno coordinato e gestito la realizzazione di tutte le attività previste in fase progettuale e, al contempo, hanno provveduto a coordinare i diciotto giovani volontari, con età compresa tra i 15 ed i 18 anni. Inoltre alcune attività sono state realizzate con il prezioso contributo di alcune figure volontarie del territorio appartenenti ad associazioni sportive e culturali in un’ottica di rete educativa.
Molteplici le attività e le proposte intraprese nel corso delle quattro settimane; in particolare:
- Laboratori didattici interni: in assonanza con il tema diocesano, proposto per l’estate 2018, sono stati realizzati numerosi laboratori didattici interni, calibrati in obiettivi e metodologie utilizzate a seconda delle fasce d’età intercettate, nei quali sono stati realizzati differenti manufatti: bracciali, lenti d’ingrandimento, monete e magliette decorate a mano. Risulta opportuno segnalare, inoltre, che ogni manufatto realizzato ha permesso di affrontare proficuamente temi educativi differenti, suddivisi nelle quattro settimane, in relazione ai mestieri (attività dell’essere umano che trasforma il creato) presi in considerazione: artigiani, scienziati, artisti e mercanti;
- Laboratori di riciclaggio: con il contributo di due volontarie, i minori sono stati guidati nella creazione di piccoli oggetti, riutilizzando del materiale di vario genere (plastica, cartone, biglie, cd), realizzando così trottole, acchiappa sogni, armoniche, macchinine ed aquiloni. Tale laboratorio ha permesso ai minori di riscoprire l’importanza di stili di vita virtuosi, centrati sulla sostenibilità, capaci di salvaguardare e migliorare il creato che ci circonda;
- Uscite didattiche: in un’ottica di reale valorizzazione e riscoperta del territorio d’appartenenza, lungo le quattro settimane, sono state realizzate numerose uscite didattiche, differenti per obiettivi e contenuti, in cui i minori hanno potuto improvvisarsi e sperimentarsi quali curiosi investigatori. Nello specifico:
- visita presso pasticceria Zanoni ed il forno Lonardi, in cui è stata valorizzata la manualità dei minori stessi, i quali hanno potuto sperimentare un contatto diretto con le materie prime e riscoprire dei lavori artigianali spesso dimenticati;
- visita realizzata presso gli uffici del territorio del comune di Sarezzo, nonché presso il palazzo Avogadro, sito in Zanano finalizzate a comprendere l’importanza del lavoro svolto per la salvaguarda del proprio territorio e la rilevanza storica degli edifici esistenti a pochi passi da casa. Da veri e propri investigatori, i minori hanno potuto visitare le location e, successivamente, hanno potuto sperimentare, tramite attività laboratoriali, le proprie capacità sensoriali e di orientamento.
- visita alla Biblioteca: riconoscendo l’immenso potenziale educativo della pratica narrativa e della lettura a voce alta, i minori hanno partecipato a dei laboratori narrativi, presso la biblioteca comunale del Bailo e a delle letture partecipate realizzate internamente alla Scuola Materna, grazie al contributo degli operatori qualificati. In aggiunta alle attività già citate, è stata implementata un’esperienza molto proficua di lettura ludica interattiva, condotta grazie al contributo dell’Associazione “Nati per leggere”. Inoltre, risulta opportuno sottolineare la vistosa dinamica di esperienza-rilettura-cambiamento utilizzata trasversalmente in tutte le letture effettuate.
- visita al parco Avis e zona verde Valle di Sarezzo: grazie a queste uscite è stato possibile riscoprire alcune aree significative del territorio, sperimentando un contatto diretto con la natura e scoprendo al contempo gli elementi che la caratterizzano e le potenzialità trasformative dell’agire dell’essere umano.
- Attività sportive: in un’ottica di sviluppo armonico ed integrale, al fine di tutelare la dimensione psico-motoria dei minori, durante le quattro settimane sono state proposte attività appartenenti al mondo sportivo, lasciando spazio anche a sport di “nicchia”. Nello specifico, i bambini hanno potuto sperimentarsi sia in sport individuali, sia in sport di squadra, riscoprendo al contempo una sana competizione e i valori portanti della cooperazione: calcio, karate, pallavolo, atletica, ginnastica artistica e danza.
- Apicoltura. Grazie al contributo di professionisti esperti nel settore dell’apicoltura, i bambini hanno potuto scoprire il magico mondo delle api rivalutando tali insetti quali effettivi custodi dell’ecosistema ambientale.
- Laboratorio inglese. Grazie al contributo di un’insegnante d’inglese che volontariamente ha dedicato del tempo ai bambini è stato possibile avvicinarsi alla lingua inglese tramite canzoni e giochi di vario genere.
Al termine dell’esperienza del Grest risulta possibile affermare che sono stati perseguiti i seguenti obiettivi:
- Creazione di un gruppo armonico ed equilibrato di minori;
- Creazione di un contesto ludico ed educativo sicuro e positivo;
- Potenziamento delle capacità cognitive e manuali dei minori coinvolti;
- Catalizzazione di nuove passioni e capacità;
- Valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità;
- Valorizzazione del bagaglio culturale di ciascun minore;
- Supporto alle famiglie in un’ottica di conciliazione famiglia-lavoro.
In sintesi, è possibile affermare che la proposta educativa del Grest con successo ha riscontrato un ampio consenso da parte delle famiglie e dei bambini; tali considerazioni sono validate dall’analisi dei questionari di valutazione, di cui segue una sintesi, compilati e riconsegnati dalle famiglie.